Già ordinario di Lingua e letteratura russa presso la nostra Facoltà, Ripellino è stato tra i più importanti slavisti a livello nazionale e internazionale, tradotto in numerose lingue straniere, autore di fondamentali saggi sulla letteratura e il teatro russo (tra gli altri, Majakovskij e il teatro russo d’avanguardia, Torino 1959; Il trucco e l'anima, Torino 1965; Letteratura come itinerario nel meraviglioso, Torino 1968) e sulla cultura ceca (memorabile il suo Praga magica, Torino 1973). Intellettuale poliedrico, raffinato erudito, Ripellino ha lasciato un segno profondo nella cultura italiana, come traduttore, come poeta, come critico teatrale: indimenticate le sue recensioni sulle pagine dell’“Espresso”, in una rubrica che tenne dal 1972 fino alla precoce scomparsa.
La Giornata si articolerà in due sessioni: la prima, dedicata alle testimonianze dei suoi allievi diretti (alcuni dei quali già docenti in Sapienza), che ne ripercorreranno il contributo di maestro e studioso, la seconda, agli aspetti meno indagati del Ripellino intellettuale e artista, in particolar modo al suo lascito poetico e all’influenza derivata dalla sua attività di traduttore e critico.
Facoltà di Lettere e Filosofia
Aula Odeion - ore 9.30-18
Lunedì 12 Giugno 2023